Il disturbo generalizzato da stress insorge quando le nostre energie e le nostre risorse risultano insufficienti ad affrontare sia gli stimoli esterni della nostra realtà, sia quelli provenienti dal nostro interno. Il nostro equilibrio psicofisico non riesce più a registrarsi su ciò che ci viene chiesto, sul nostro stile di vita, nel livello di relazioni che intratteniamo. Nella fase in cui ci sentiamo di “scoppiare” il disturbo diventa acuto e ha delle ripercussioni su tutte le nostre funzioni, sonno, alimentazione, vita sessuale ecc. Le cause risiedono nelle nostre aspettative o in quelle che gli altri ripongono in noi, nelle nostre volontà, in taluni casi nell’approccio che abbiamo verso le nostre esperienze e nel modo in cui le affrontiamo. Nella valutazione dello stress occorre determinare se vi siano delle correlazioni con elementi determinanti, è il caso dello stress da lavoro correlato, stress da ansia o da disturbi concomitanti. La forma più grave è il disturbo post traumatico da stress. Quest’ultimo diventa invalidante e blocca il normale svolgimento delle azioni quotidiane. Si genera da un esperienza shoccante che il nostro io non è stato in condizioni di elaborare adeguatamente. Accade ai militari di ritorno dalle missioni, può accadere dopo un lutto, in incidenti, in situazioni traumatiche ecc. La psicoterapia in questi casi effettua un analisi ed una ricomposizione dapprima emotiva e successivamente cognitiva.