Abbiamo un fenomeno d’ansia tutte quelle volte che ci troviamo a dover anticipare degli eventi senza sapere se saranno benevoli o malevoli per noi. Siamo in ansia quando attendiamo una notizia importante per noi, quando dobbiamo sostenere un esame universitario ecc. In queste situazioni percepiamo un senso di inadeguatezza poiché non riusciamo a stimare come andranno a finire delle esperienze ed abbiamo paura che queste ci danneggino. Analogamente questo avviene per ciò che le persone potrebbero dire di noi, luoghi in cui ci dobbiamo recare senza sapere nulla ecc. L’ansia è quindi una normale reazione psicofisiologica che ci aiuta ad affrontare la vita. Quando però l’ansia ostacola le nostre azioni, ci fa soffrire, non ci consente di essere abbastanza sereni nella nostra quotidianità e diventa disadattiva, occorre fare una riflessione più approfondita.
Ci sono tanti tipi di ansia come per esempio quella da prestazione, acuta da stress, generalizzata che richiedono una cura. Nelle forme più importanti l’ansia diventa una Paura, è questo il caso delle Fobie che si distinguono in sociali o specifiche asseconda dell’oggetto della paura. Se abbiamo paura dei luoghi aperti o chiusi diventa Agorafobia o Claustrofobia, se continuiamo ad avere paura dei ragni prende il nome di Aracnofobia e così via. L’ansia sociale merita un indagine molto più approfondita poiché coinvolge il modo in cui ci relazioniamo ed i nostri personali vissuti rispetto alle altre persone. Spesso si ricorre all’uso di farmaci, ansiolitici e tranquillanti, ma ben presto ci si accorge che non riusultano sufficienti per lenire un dolore ben più profondo che va affrontato con la psicoterapia.